Diario: quarto giorno

Sono giorni che siamo qui sotto e quasi non ci riconosciamo: CHI SIAMO?!
Solo la luce della lanterna illumina il nostro percorso: dove sbucheremo? Quando?

La discesa nel tunnel prosegue, tra radici e umida terra. Talpe a cui chiedere indicazioni: avremmo dovuto farlo quel corso di talpese per corrispondenza! Ma lì per lì ti sembra sempre non sia utile, poi invece...

Per noi abituati alla brezza del mare e della Maremma sta diventando una tortura, quasi quanto stare rinchiusi in quella cella e soffocare la nostra anima e il nostro talento!

Non è facile esprimere la nostra arte senza forbici, pettine, rasoio.
Provate voi a tagliare le doppie punte con un piccone e fare la piega con un badile.
Ci abbiamo provato: il risultato potete vederlo nelle nostre attuali pettinature!

Diario: settimo giorno

Sbuchiamo all'alba in aperta campagna. Lasciamo i nostri "pigiami" e schizziamo in moto!

L'aria del mattino è frizzante, la strada corre veloce verso il futuro a FIRENZE:
lungarno Benvenuto Cellini, 3/5R
Arriviamo!!!